lunedì 8 agosto 2011

'Triple-E', la eco nave portacontainer più grande del mondo

Roma, 5 ago. - (Adnkronos) - Arriva Triple-E, la nave portacontainer più grande del mondo, con elevati standard di sostenibilità. Entrerà in funzione nel 2013 per la rotta tra Asia e Europa con le prime 10 unità, in attesa delle altre 20 previste dal contratto tra la compagnia di navigazione Maersk e Daewoo. (VIDEO)
Le regole sono semplici: tre 'E' per indicare 'Economy of scale', 'Energy efficient' e 'Environmentally improved'. Sulla carta le 10 navi promettono bene, riducendo i consumi di carburante, e quindi le emissioni di Co2, del 50% rispetto alla media attuale del trasporto navale e del 35% rispetto alle navi della generazione precedente, ossia le 'Emma' Maersk.
Ma anche le performance non sono state trascurate. Oltre alle importanti dimensioni (400 metri di lunghezza, 59 di larghezza e 73 di altezza), che faranno delle Triple-E le navi più grandi del mondo, sono in grado di trasportare 18.000 container standard, ossia 20 piedi, mentre le attuali navi portacontainer 'Emma' riescono, invece, a trasportare 15.500 container.
Rispetto a questa ultima flotta però è stato deciso di ridurre la velocità massima di crociera da 46,3 a 42,6 km/h, per ridurre del 20% la resistenza all'avanzamento a parità di carico trasportato, risparmiando così carburante.
Le Triple-E richiederanno 65.000 kw per mantenere questa velocità, contro gli 80.000 richiesti alle più piccole della flotta 'Emma'. E non solo: il 90% dei componenti delle Triple-E si possono riciclare. Grazie a dei 'segni di riconoscimento' ogni componente utilizzato può essere facilmente riutilizzato in futuro per altre navi. Il costo della eco nave è di 190 milioni di dollari.
Il trasporto merci, nel mondo, conta su sono 800 porti che movimentano complessivamente 500 milioni di teu (twenty feet equivalent unit), l'unità di misura usata per contare i container standard, pari a 20 piedi. Attualmente il porto più grande del mondo è quello di Shanghai con 29 milioni di teu e circa 650 milioni di tonnellate di merci movimentate.
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domenica 7 agosto 2011

Vent'anni fa la prima pagina web.

Roma, 5 ago. (Adnkronos) - Il web compie 20 anni: il 6 agosto 1991 l'informatico Tim Berners-Lee pubblicò online il primo sito in world-wide-web, il primo 'www' della storia. Una data importante non solo per la comunita' scientifica, per la quale questa invenzione fu creata, ma per tutto il mondo degli internauti, dopo che nel 1993 il Cern, struttura per la quale lavorava Berners-Lee, decise di renderlo disponibile a tutti gli utenti.
Il progetto dell'informatico inglese e del suo collega Robert Cailliau, era di elaborare un software per la condivisione di documentazione scientifica in formato elettronico indipendentemente dalla piattaforma informatica utilizzata, con l'intento di migliorare la comunicazione e quindi la cooperazione, tra i ricercatori dell'istituto. Una proposta ambiziosa data l'allora poca flessibilità delle piattaforme informatiche. Da qui la definizione di standard e protocolli per scambiare documenti su reti di calcolatori: il linguaggio Html e il protocollo di rete Http, vera e propria base del 'mondo libero' del web.
Il web non è altro che un mondo digitale, nel quale si possono utilizzare un'infinità di ipertesti, ovvero un insieme di documenti messi in relazione tra loro tramite parole chiave, le quali rimandano una pagina all'altra. L'agilità e la possibilità di supportare più linguaggi e formati è stato il vero successo di questa invenzione che ha accompagnato la storia recente delle comunicazioni telematiche. L'idea del web era nata due anni prima, quando Tim Berners-Lee presentò al proprio supervisore il documento 'Information management: a Proposal'.
L'importanza dell'invenzione di Barners-Lee è apparsa chiara fin da subito e ora a vent'anni di distanza non possiamo che constatare come il web abbia cambiato radicalmente non solo il mondo della scienza ma anche la società in sé", sottolinea all'Adnkronos il professor Mario Morcellini, preside della facoltà di Scienze della comunicazione all'università La Sapienza di Roma, ricordando come Umberto Eco avesse ''intuito la vastità della scoperta, suggerendo subito la necessità di creare una materia universitaria per seguire scientificamente la rete: nacque così 'teorie e tecniche dei nuovi media' un nome volutamente impreciso per poterlo tenere aperto a tutte le nuove scoperte".
"Il world wide web - continua Morcellini - ha creato tre rivoluzioni principali: ha innanzitutto cambiato il concetto di cambiamento scientifico. Le scoperte non sono più epocali e quindi si relativizzano gli anniversari perché un'invenzione diventa progressiva. Tutto ciò è conseguenza anche del moltiplicarsi di comunicazione e ricerca scientifica e della facilita' con cui circolano in rete".
"Allo stesso tempo - prosegue il professor Morcellini - il web ha allargato la base delle discussioni: non ci sono più solamente piccole cerchie di studiosi un po' snob e autoreferenziali ma è la base sociale della rete a diventare il soggetto capace di provocare cambiamento. Le informazioni - continua - circolano e si allargano a tutti quelli che vogliono riceverle, ampliando a dismisura il possibile uditorio, facendo quindi circolare cultura". "La scoperta ha inoltre cambiato il linguaggio - conclude - contaminandolo e rendendolo fluido. La forza del progetto di Barners-Lee è stata quella di rendere pubblico e gratuito il linguaggio di programmazione, in questo modo ampliando la possibilità di interagire e comunicare. E' stata la gratuità la chiave di volta del successo dell'invenzione e allo stesso tempo della circolazione della conoscenza online".

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'Google Plus' , più di 25 milioni di visitatori in un mese

Roma, 5 ago. (Ign) - Venticinque milioni di visitatori. Sono questi i numeri, secondo le analisi svolte da comScore, di 'Google Plus', il social network creato dall'azienda di Mountain View che, lanciato il 28 giugno scorso, alla data del 24 luglio ha raggiunto i 25 milioni di visitatori.
Secondo quanto dice Andrew Lipsman, vice presidente di analisi del settore a comScore, a questo dato si aggiunge quello degli utenti mobiliche, a luglio, sono stati circa 20 milioni. Un risultato notevole, considerando che 'G+' riceve iscrizioni solo su invito.
Secondo le analisi di ComScore, inoltre, questi numeri fanno di 'Google Plus' il sito con la crescita più rapida della storia dei social network, visto che sta crescendo al ritmo di un milione di utenti al giorno. Va però considerato, ricordano gli analisti, il fatto che 'G+' rappresenta la novità in un momento in cui chi naviga è disposto a partecipare alle reti sociali.
Secondo quanto ricorda il report di comScore, Facebook ha raggiunto 25 milioni di utenti in 3 anni, mentre a Twitter sono bastati 2 anni e mezzo. Per quanto riguarda il traffico, negli Stati Uniti è il 27% del totale; al secondo posto l'India con 2,8 milioni di visitatori, poi il Regno Unito (867.000), il Canada (859.000) e la Germania (706.000 visitatori). Infine, il 63% di chi lo visita è di genere maschile e il 58% del totale è composto da persone con età tra i 18 e i 34 anni (la fascia 25-34 rappresenta più di un terzo del totale).
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Ecco i nuovi campioni di bacio sott'acqua

Riccione (Rimini), 7 ago. - (Ign) - Non è record ma il bacio di un minuto e 14 secondi li laurea nuovi campioni della gara in apnea. Manuel Del Linz e Lucilla Galanti sono la coppia vincitrice della nona edizione di Ike, l'International kiss event, la sfida di bacio sott'acqua organizzata da Aquafan. Lui, ricercatore universitario di 29 anni ed ex campione di nuoto, lei studentessa di 24 anni, si sono conosciuti sui banchi accademici di Bologna dove è sbocciato l'amore. Coppia fissa da qualche tempo, oggi la vittoria al parco acquatico di Riccione che però non fa battere ai due il record mantenuto da Fidel Rios, il peruviano residente a Cento, che si è aggiudicato l'Ike per ben 4 volte consecutive.
L'edizione 2011 ha inaugurato una nuova formula: ogni coppia è scesa da sola in vasca, nella mini piscina a forma di cuore, per provare a fare il tempo migliore. Sono state una ventina le coppie che da Udine, Milano, Brescia, dall'Abruzzo, dalla Toscana, dall'Umbria, dalla Sicilia, dalle Marche e dall'Emilia Romagna sono arrivate a Riccione per sfida a colpi da baci in apnea.
Folta la rappresentanza da Perugia, con ben tre coppie in gara dalla 'città dei baci'. Due di queste, formate da Martina e Bruno e da Agnese e Davide, sono arrivate in finale, ma si sono dovute accontentare rispettivamente del secondo e del terzo posto. La vittoria è andata invece a Manuel e Lucilla: si sono conosciuti all'università di Bologna, grazie a una lezione tenuta da lui, e non si sono più lasciati. La coppia ha fermato le lancette a 1 minuto e 14 secondi.
"Avendo fatto nuoto a livello agonistico per tanto tempo - spiega Manuel - ho una buona preparazione. Lucilla mi ha seguito, e siamo riusciti a ottenere questa prestazione". Insomma, anche in quanto a baci Manuel si è rivelato un buon insegnante per Lucilla. Per loro in premio un weekend romantico a Riccione.
Non ce l'ha fatta invece Fidel, ospite speciale di questa nona edizione, a battere il record. Il peruviano e la nuova compagna Hileana (con cui aveva vinto l'anno scorso) hanno fermato le lancette a 1 minuto e 9 secondi. Poco male per l'ex campione: "Vedremo di stabilire il nuovo primato l'anno prossimo". Il record da battere, fatto segnare da Fidel e dall'ex moglie nel 2009, è di 2 minuti e 3 secondi.
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giovedì 4 agosto 2011

COUCH SURFING: in rete l'ultima frontiera del viaggio 'low cost'.

Roma, 3 ago. - (Ign) - Dalla Spagna agli Stati Uniti fino all'Australia, non ci sono limiti al viaggio in stile'CouchSurfing' (letteralmente 'Saltare da un divano all'altro'). Basta iscriversi alla community per scoprire se qualcuno è disponibile per offrire un posto letto dall'altro capo del mondo o magari per ospitarci e bere insieme un semplice caffé. Ma c'è anche chi improvvisa lezioni di lingua o si trasforma in una guida turistica.
Nasce nel 2003 dal progetto di Casey Fenton, un programmatore di 25 anni del New Hampshire con la passione per i viaggi. L'idea è molto semplice: offrire il proprio divano, se si ha la disponibilità, a un turista di un'altro Paese a titolo gratuito. Ma c'è anche l'opzione 'tazza di caffé' per chi può ospitarti per un pomeriggio, fare amicizia e portarti in giro per la città. "Immaginiamo un mondo dove tutti possono esplorare e viaggiare e creare connessioni significative con le persone che incontrano e i posti che visitano - si legge sul loro sito -. Costruire connessioni significative tra culture diverse ci permette di rispondere alla diversità con curiosità, apprezzandola e rispettandola. Apprezzare la diversità diffonde tolleranza e crea una comunità globale". L'unico limite è quello dell'età. Solo i maggiorenni possono partecipare a questa esperienza di viaggio 'low cost'.
Per non rischiare di trovarsi in casa qualche malintenzionato, c'è la possibilità di lasciare sul sito una sorta di 'feedback' e consigliare così o meno l'ospite a un altro amico online. Non è necessario, ma certo è una bella idea portare un prodotto tipico del nostro Paese a chi ci ospita. Fino a oggi sono state registrate due milioni di esperienze di questo tipo. Le città più gettonate sono Parigi, Londra e Berlino. Ma in cima ai desideri dei 'CouchSurfer' c'è anche Montreal, Istambul, Vienna, Melbourne e naturalmente New York.
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Google Voice anche in italiano sfida Skype

Il servizio disponibile in 38 lingue, con supporto per quattro valute. Concorrenziali le tariffe.
Nella giornata di ieri Google ha reso noto di aver esteso il servizio di chiamata vocale di Gmail, finora disponibile sul solo territorio statunitense, anche agli utenti di altri Paesi. La società ha infatti integrato il supporto per ulteriori 38 lingue, italiano incluso, al suo servizio, che oggi può essere pagato non solo in dollari ma anche in euro, sterline e dollari canadesi. 

Il servizio è in fase di roll out graduale, quindi verrà attivato agli utenti di Gmail nell’arco dei prossimi giorni. 
Per poter utilizzare il servizio gli utenti devono acquistare un credito, previsto in tagli da 12, 30 o 60 euro, mentre le tariffe al minuto, per l’Italia, sono di 0,01 centesimi per le chiamate su rete fissa, 0,11 euro per minuto (Iva esclusa) per le chiamate verso Tim, Vodafone e Wind e di 0,14 euro al minuto per le chiamate verso 3. L’elenco delle tariffe, Paese per Paese, è disponibile a questo indirizzo.

Le tariffe, come si vede, sono del tutto competitive rispetto sia alle proposte degli operatori sia alle proposte di Skype. 
E se è vero che mancano alcuni servizi accessori, è anche vero che Google Voice è ancora in fase di sviluppo. 
È solo l’inizio della sfida.
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martedì 2 agosto 2011

Manager sempre online; mare con Pc e cellulare !!!

Milano, 1 ago. - (Ign) – I manager e i dirigenti europei vanno in vacanza accompagnati dal proprio lavoro. Lo dimostra un recente sondaggio, condotto da Experteer, servizio per lo sviluppo della carriera per manager e dirigenti, rivolto a figure professionali di alto profilo e con ruoli aziendali nel middle e top management. Dalle domande di approfondimento sugli stili di vita vacanzieri dei manager europei sono emerse risposte che hanno contribuito a definire il profilo dei dirigenti di oggi: sempre connessi e sempre pronti a intervenire, davanti a qualunque necessità che sorga all'improvviso. La maggior parte dei partecipanti al sondaggio dichiara che è normale viaggiare con il Pc aziendale, lo smartphone o il cellulare. Il 56% degli intervistati conferma di avere sempre con sé un telefono cellulare, il 39% uno smartphone, il 26% un laptop, il 20% un tablet, il 19% un netbook e solo una minima percentuale (3%) è sprovvista di qualsiasi strumento di lavoro.
Lo spaccato dell’Italia presenta, dal canto suo, numeri interessanti: gli Italiani sono i primi nella lista, con il 74%, nel portare e ‘dipendere’ dal cellulare aziendale; seguono gli altri dispositivi elettronici: il 41% lo smartphone e il 28% il laptop, il 16% un netbook e l’11% un tablet. Per quanto riguarda la frequenza delle comunicazioni via email con l’ufficio durante le vacanze, i francesi sono al primo posto (50%) tra i manager che continuano a lavorare e che controllano le email aziendali una o più volte al giorno durante le vacanze. Seguono gli spagnoli (45%) e gli italiani a pari merito con gli inglesi (41%). I tedeschi, invece, rispondono alle comunicazioni aziendali solo in “casi urgenti”. Gli olandesi sono gli unici in grado di separare davvero il tempo dedicato al lavoro dalla loro vita privata: ben il 36%, infatti, non controlla mai le email aziendali durante le vacanze. Volendo stilare una classifica dei manager che rimangono in contatto telefonico con i propri colleghi e collaboratori più volte al giorno, di nuovo sono i francesi sul podio (10%), a cui seguono inglesi e tedeschi (3%), italiani (2,8%) e spagnoli (1,3%). Soltanto gli olandesi, seraficamente, sono in grado di non intervenire sul lavoro con nessuna chiamata.
Dal sondaggio emerge che a livello europeo più di due terzi dei manager non sente la mancanza del lavoro quando è in vacanza. Nonostante ciò, la maggior parte dei manager europei ha bisogno di alcuni giorni per staccare del tutto la spina. Tra questi, spiccano i manager italiani per l'81%, mentre i colleghi spagnoli riescono a entrare nello spirito della vacanza più facilmente (42%). Un dato curioso che emerge e smentisce stereotipi diffusi è quello relativo alla domanda su chi lascia progetti in sospeso prima di andare in vacanza. Infatti, dalle risposte risulta che i manager francesi sono tra i più disorganizzati (73%), seguiti dagli inglesi (49%) e dai tedeschi (40%), mentre gli spagnoli sono i manager più diligenti (10%). Gli italiani contano un 37% di manager che lascia progetti in sospeso prima delle vacanze. A livello europeo le donne manager necessitano di più riconoscimenti degli uomini. Solo il 43% dei manager europei uomini si aspetta un apprezzamento da parte dell’azienda per le ore dedicate al lavoro durante la pausa vacanziera, mentre la percentuale cresce al 49% tra le manager. In Italia, questa necessità è maggiormente sentita in generale e ancora di più tra le donne: infatti il 61% degli uomini spera che il proprio impegno sia notato contro il 66% delle donne.
Il 32% degli intervistati a livello europeo dichiara che i propri compagni di viaggio si lamentano per le continue interferenze lavorative durante la vacanza. In particolare, i manager più fastidiosi sono quelli inglesi, che nel 41% delle risposte confermano le 'lamentele' degli amici o parenti, seguiti dal 36% dei francesi e dal 31% dei tedeschi. I manager meno fastidiosi da portare in vacanza sono, invece, ancora gli spagnoli, di cui soltanto il 23% riceve lamentele. I manager italiani si attestano a metà strada, con il 30% degli amici e parenti irritati per il loro comportamento in vacanza.
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lunedì 1 agosto 2011

In Cina il fungo più grande del mondo

È lungo oltre 10 metri e pesa 400-500 chili. Appartiene al genere Fomitiporia ellipsoideus


Immagine riferita ad un precedente record trovato in Messico
MILANO - Si chiama Fomitiporia ellipsoideus ed è il fungo più grande del mondo. In Cina è stato scoperto un esemplare lungo 10,85 metri, largo 82-88 centimetri e spesso circa 5 centimetri. Il peso stimato 400-500 chili. Gli esperti ritengono che abbia un'età di almeno 20 anni e possa contenere 450 milioni di spore.
GIGANTE - Il primo esemplare del fungo gigante avvenne nel 2008 nella provincia del Fujian, ha raccontato alla Bbc il professor Yu-cheng Dai dell'Accademia cinese delle scienze di Shenyang. Ma le dimensioni non erano così grande come quello rivenuto nel 2010 nell'Hainan. Dopo accurate analisi, i biologi sono riusciti a determinare la specie: Fomitiporia ellipsoideus.
PRECEDENTE RECORD - Il precedente record nel mondo dei funghi apparteneva a un esemplare di Rigidoporus ulmarius, cresciuto nel 2003 nei giardini botanici reali di Kew Gardens, a Londra. Il maxifungo aveva un diametro di 150 centimetri con una circonferenza di 4 metri e 25.
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Visitare la Sicilia con le guide mp3 di Listen to Sicily

Roma, 30 lug. - (Ign) - Dopo il successo, ottenuto da Listen to Sicily con le guide mp3 su Ragusa, Modica e Scicli, ora tocca agli altri tesori della Sicilia. L’innovativa guida turistica, dedicata ai viaggiatori fai da te, propone nuovi itinerari da scoprire gratuitamente con un semplice click. Sarà possibile passeggiare per Catania e scoprire i misteri del Castello Ursino e le meraviglie barocche di Via Etnea. Visitare Acireale e scoprire il suo carnevale, passeggiando in Piazza del Duomo, dove sorgono la Cattedrale, dedicata a Maria Santissima Annunzia, la Basilica dei santi Pietro e Paolo, il Comune e Palazzo Modò. Estasiarsi davanti al mare di Acitrezza e di Aci Castello, per ritrovarsi nei luoghi del romanzo 'I Malavoglia' di Giovanni Verga.  A Caltagirone, scendere i 142 gradini della famosa Scalinata di Santa Maria del Monte, opera d’arte realizzata dai maestri ceramisti locali. E ancora visite 'virtualmente', guidate a Noto, Palazzolo Acreide, Ispica e Comiso.
Dal portale www.listentosicily.it è, infatti, possibile scaricare gratuitamente le audio guide, in formato MP3, dei più bei siti d’interesse storico, artistico e culturale della Sicilia. Tutte le audio guide sono disponibili in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo per soddisfare le esigenze di tutti.
Inoltre, per tutte le mete, sono disponibili le mappe con il percorso da scaricare e stampare, le immagini fotografiche dei luoghi, l'indicazione di agriturismi, hotel, b&b, ristoranti, trattorie, artigianato, souvenir. Strumenti utili al turista durante le sue vacanze e catalogati nelle sezioni 'Dove Dormire', 'Dove Mangiare' e 'Fun&Shopping'. Grazie alle collaborazioni con i Comuni che sono entrati nel circuito Listen To Sicily, è possibile trovare materiale informativo (cartoline e volantini) presso tutti gli Info Tourist delle varie destinazioni.
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