giovedì 1 marzo 2012

sabato 18 febbraio 2012

IPACK-IMA: una fiera da visitare

Processing, packaging and material handling: Fieramilano – 28 febbraio – 3 marzo 2012
IPACK-IMA è una fiera di sistema in grado di proporre soluzioni tecnologiche per tutte le fasi di lavorazione di prodotti alimentari e non alimentari: dal processo al confezionamento, dalla movimentazione interna alla logistica, dal magazzino al punto vendita.
IPACK-IMA è uno dei più importanti appuntamenti internazionali che nel 2009 ha registrato la partecipazione di 1.400 espositori, tra i quali i più importanti brand aziendali, e 54.000 visitatori.
IPACK-IMA favorisce il dialogo fra fornitori e utilizzatori di tecnologie attraverso innovativi strumenti come la Business Community accessibile dal portale che mette in relazione domanda e offerta di tecnologie in base alle loro applicazioni concrete.
A IPACK-IMA 2009 il 96% dei visitatori si è dichiarato soddisfatto della propria visita.

IPACK-IMA è attenta alle evoluzioni strutturali del mercato e offre ai visitatori l'opportunità di aggiornarsi professionalmente e di valutare le novità proposte dal mercato.

IPACK-IMA integra il momento espositivo con un programma di convegni sulle tematiche tecnologiche ed economiche più attuali.

IPACK-IMA è leader nel mondo nel settore delle tecnologie per la pasta secca.

IPACK-IMA è un'esperienza fieristica totale, ambientata in una location d'eccellenza a soli 30 minuti dal centro di Milano.
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domenica 12 febbraio 2012

Addio a Whitney Houston

Washington, 12 feb – (Adnkronos) – In una stanza dell’Hotel Beverly Hilton di Los Angeles si è spenta, in circostanze ancora da chiarire, Whitney Houston, leggendaria regina pop americana conosciuta in tutto il mondo come 'The Voice'.
Figlia d’arte, una bellezza mozzafiato e grande talento. Soli 7 album registrati dal 1985 al 2009 e più di 170 milioni di copie vendute. Eppure – come lei stessa ha pubblicamente ammesso – da anni lottava con alcol e droghe. Un problema che forse spiegherebbe la sua morte prematura dal momento che, secondo la polizia di Beverly Hills, sul luogo del decesso non sono stati individuati “segni evidenti di dolo”.
L’Italia ricorda la sua memorabile performance nel 1986, al Festival di Sanremo, quando dopo aver conquistato il pubblico dell’Ariston con la canzone 'All at once' fu salutata con una lunghissima standing ovation. L’ultima sua apparizione televisiva italiana fu nel 2009, ospite della terza edizione di X Factor, dove presentò la sua 'Million Dollar Baby'. Ma era già un’altra Whitney, provata dalle sofferenze personali - la fine del suo burrascoso matrimonio con il cantante Bobby Brown – e dalle terapie per uscire dalla tossicodipendenza. L’ultimo album ('I look to you') tuttavia, era bastato per far sperare in un possibile ritorno della grande stella del pop. E forse ‘The Voice’ stava veramente cercando di risalire la china: Whitney – riferisce Cnn – è morta alla vigilia dell’annuale Grammy Awards, al Staples Center di Los Angeles, e si era esibita giovedì scorso, in una serata di prova del più grande evento musicale americano. Inoltre ad agosto sarebbe uscito in tutti gli Usa un nuovo film, Sparkle, con la cantante nel ruolo di protagonista.
Figlia della cantante gospel Cissy, prediletta della grande Aretha Franklin e cugina dell’altrettanto celebre Dionne Warwick, Whitney Houston sale presto alla ribalta per le sue straordinarie qualità canore tipicamente rithm&blues.
A ricordarla per molto tempo ancora saranno senz’altro alcuni suoi brani di successo, capaci di emozionare il pubblico più delle sue apparizioni cinematografiche: 'Saving all my love for you', 'How will I know', 'The greatest love of all'. Il suo album 'The Bodyguard' del 1992, colonna sonora del film in cui recitò a fianco di Kevin Costner, entra nelle top ten mondiali degli album più venduti di tutti i tempi.
Dopo Micheal Jackson, il mondo della musica americana è di nuovo in lutto per l’addio di un’altra indimenticabile stella.

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mercoledì 8 febbraio 2012

Clinica del Sale”: 30 minuti come tre giorni al mare

Il mare d’inverno, per i più piccoli. Si trova in una stanza di 40 mq in cui pareti, soffitto e pavimento sono interamente ricoperti da salgemma per garantire un ambiente ipoallergenico. È una vera “Clinica del Sale” quella nata presso il reparto di Otorinolaringoiatria del Policlinico Universitario di Bari diretto da Nicola Quaranta dove ha preso il via una sperimentazione sull'utilizzo dell'"Aerosal”: 30 minuti al suo interno apportano gli stessi benefici di 3 giorni al mare. 
In questa fase il trattamento riguarderà l'ipertrofia adenotonsillare subostruente, l’ingrossamento delle adenoidi che consegue all’infiammazione della tonsilla faringea, comune nei bambini tra 3 e 10 anni, ma che può manifestarsi anche prima.
Attraverso un sistema di aerosol a secco si respirano piccolissime particelle di sale e iodio di dimensioni ideali per raggiungere tutte le sezioni delle vie respiratorie. Iodio e sale sono un toccasana per le adenoidi infiammate. La stanza ha un microclima stabile: un'umidità sempre compresa tra il 40 e 60% e una temperatura tra 18 e 24%.
L’Aerosal non è destinato, tuttavia, solo ai più piccoli e alle affezioni delle alte vie respiratorie. Entro alcuni giorni verrà avviato un trial clinico anche presso l'Istituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano su pazienti che soffrono di psoriasi, coordinato dal primario dell'Unità di Dermatologia e Cosmetolgia dell'ospedale milanese, Santo Raffaele Mercuri.
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In bagno il cellulare rimpiazza riviste e giornali

Roma, 7 feb. (Ign) - Tre persone su quattro vanno al bagno con il cellulare. Lo usano per telefonare, navigare su internet o giocare, rimpiazzando così libri, giornali e riviste tradizionali.
E' Giovanni D’Agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale 'Tutela del Consumatore' di Italia dei Valori e fondatore dello 'Sportello dei Diritti' a divulgare i risultati di un sondaggio secondo il quale il 90% degli italiani risponde al telefono anche se si trova sul 'trono'. Addirittura un uomo su cinque riconosce di aver partecipato a una conferenza telefonica mentre era seduto sull'asse del wc.
La rilevazione è stata effettuata da addetti dello Sportello dei Diritti mediante contatti telefonici su un campione casuale nazionale di 1.000 intervistati rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne. L'analisi prende spunto da un analogo sondaggio americano i cui dati riflettono sostanzialmente quelli nostrani.
La conseguenza di questa nuova tendenza è il numero di cellulari che finisce nella tazza del water. Infatti sono in aumento le riparazioni dei telefonini di cui il 6% a causa di infiltrazioni d'acqua.
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lunedì 6 febbraio 2012

Neve: ecco perché è difficile da interpretare e quantificare

Roma, 6 feb. (Adnkronos) - Sapere in anticipo quando e se nevicherà si può. Più difficile è, invece, predire il 'quanto'. E se è vero che una regola generica quanto approssimativa esiste, quella della moltiplicazione da 1 a 10, è ancora più vero che i fattori che influenzano il risultato finale sono talmente tanti da rendere inattendibile la sua applicazione in termini scientifici.
Tra questi "la temperatura del suolo, la superficie su cui la precipitazione avviene, fino al tipo di neve che può essere bagnata, asciutta, farinosa... tutti elementi che impediscono di poter fare un rapporto immediato tra quantità di acqua e accumulo nevoso", spiega all'Adnkronos il tenente colonnello Guido Guidi, del Centro di Meteorologia e Climatologia Aeronautica. Per questo, "si parla sempre di 'acqua precipitabile'’. I dati, ricorda Guidi, "si riferiscono sempre alla precipitazione acquosa, mentre per sapere quanto ha nevicato si rimanda a rilevazioni posteriori".
Il Centro elabora diversi generi di informazioni, "ma quelle che vengono diffuse sono uguali per tutti e richiedono una capacità interpretativa connessa all'utilizzo che si intende farne. Niente di astruso e incomprensibile, solo unità di misura da interpretare. Il nostro compito - sottolinea - è di diffondere informazioni meteorologiche: nulla a che vedere con le valutazioni di impatto, che invece spettano a chi sta sul territorio". E comunque, ecco le prossime previsioni: nella notte e nella prima parte della giornata di domani ci saranno piogge intense a sud e neve sulle aree adriatiche e sul settore tirrenico, tra Lazio e Campania. Dopo un parziale miglioramento, in vista la possibilità (ancora presto però prevedere la certezza) di un nuovo peggioramento nel fine settimana.
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sabato 4 febbraio 2012

Situazione neve: consigli utili dal popolo dell'appennino

Dedico questo video e queste immagini a tutti coloro che si stanno lamentando e si stanno trovando a disagio per le avverse condizioni meteo; in particolar modo ai romani e al sindaco Alemanno, che per 10 centimetri di neve, hanno intasato i TG, i notiziari e sopratutto le palle di tutti gli italiani che da giorni non possono raggiungere il proprio posto di lavoro, non hanno luce, riscaldamento e stanno terminando i viveri perchè nella loro terra sta nevicando da 120 ore !!! Questi italiani, oggi, sono molti: sono le persone dell'appennino che in silenzio lavorano, spalano, si danno da fare con ogni mezzo senza chiedere niente a nessuno. Prendete esempio da loro...datevi da fare e fatela finita di rompere i coglioni !!!! 
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giovedì 2 febbraio 2012

Raccolti 92.000 euro per le foreste Casentinesi

Catania, 1 feb. - (Adnkronos) - Grazie all'iniziativa ''Compostiamoci bene'', nel punto vendita IKEA di Catania lo shopping natalizio ha avuto anche un risultato sostenibile sia sul fronte ambientale, che su quello sociale: a tutti i clienti è stata infatti data la possibilità di riportare dopo le feste gli alberi di Natale. A fronte di ogni albero riportato, la società svedese ha donato 3 euro per finanziare attività di riqualificazione e salvaguardia di aree naturali. Quest'anno sono stati raccolti 92.000 euro per il Parco nazionale delle foreste Casentinesi. A Catania su 2650 alberi venduti, 1550 sono stati restituiti a IKEA e destinati al compostaggio. Per ogni pianta restituita inoltre 200 clienti hanno scelto di destinare ulteriori 3 euro per il Parco nazionale.
La campagna annuale ''1 euro vale una fortuna'', anche questa promossa dall'azienda svedese, grazie alla quale per ogni peluche venduto viene donato un euro a favore di progetti di Save the Children e Unicef, ha permesso di raccogliere quest'anno in Italia 1.102.791 euro e 12,4 milioni di euro in tutto il mondo. Il punto vendita di Catania ha potuto contare sulla vendita di 89.870 peluche, dando così il suo contributo per migliorare l'istruzione di milioni di bambini in Africa, Asia, Europa centrale ed orientale. Inoltre per la prima volta quest'anno IKEA Catania ha coinvolto l'Associazione ''Oasi Maria SS.'' che ha raccolto ben 1100 peluche da destinare alla ludoteca dell'Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) per il Ritardo Mentale e l'Involuzione Cerebrale Senile.
Nel mese di febbraio ogni cliente IKEA che acquisterà la libreria Billy edizione speciale (cod. 90210522, 40211393) contribuirà a donare 80 mq. di foresta al Parco Nazionale delle foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, sostenendo il progetto ''Compra una foresta, ne salverai quattro''. Ciascun cliente, previa registrazione, potrà essere inserito nell'elenco dei donatori e conoscere il terreno che ha donato, collegandosi al sito www.parcoforestecasentinesi.it.
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Mina: “mi piacerebbe un CD con i Foo Fighters"

Roma, 2 feb. (Adnkronos) - "Mi piacerebbe assai fare un disco con i Foo fighters". Lo confessa Mina nella sua rubrica delle lettere su 'Vanity Fair', rispondendo ad una domanda rivoltale da un fan su quale artista le piacerebbe avere accanto per un duetto.
"Con gli amici ci chiedevamo con quale artista internazionale ti piacerebbe duettare. E così abbiamo stilato una lista di artisti che potrebbero piacerti: Madonna, Lady Gaga, Liza Minelli, Cher, Barbara Straisand, Michael Buble, Joe Cocker, George Michael, Adele. Chi preferisci?". E la Tigre di Cremona risponde: "Bella domanda. Nel vostro elenco mancano Sting, Tony Bennett, Anastacia e altri. Con ognuno di loro sarebbe interessante fare un progettone. Ma sai cosa? Mi piacerebbe assai fare un disco (accidenti, non mi sono ancora abituata a chiamarlo CD) con i Foo fighters. Pensa quanto sono pazza io… Il rock è sempre stata una passione che mi strappa i capelli. Mi piace in modo preterintenzionale. Non sembra, me ne rendo conto, ma io sono stata folgorata dall'arrivo di Elvis e compagni. Avevo quindici, sedici anni. E il mio innamoramento non passa. Anzi", conclude Mina.
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