lunedì 21 novembre 2011

Cellulari: nocivi come le sigarette !!!

Roma, 21 nov. - (Adnkronos) - I telefonini "possono nuocere gravemente alla salute". Secondo Settimio Grimaldi, ricercatore del Cnr, l'avviso normalmente riportato sui pacchetti delle sigarette, dovrebbe comparire anche sui sistemi wireless per il collegamento internet in quanto produttori, come i cellulari, di campi elettromagnetici classificati dallo Iarc, l'agenzia internazionale di ricerca sul cancro con sede a Lione, come "possibili cancerogeni" (classe 2B).
E delle valutazioni dello Iarc, "dovrebbero prendere atto i Governi fornendo un'informazione il più chiara possibile, proprio come succede per gli alcolici e per le sigarette", spiega Grimaldi all'Adnkronos. Un "possibile cancerogeno" ha una probabilità di cancerogenicità del 50%, ma ad aggravare la posizione dei campi elettromagnetici è il fatto che "al di là di essere possibilmente cancerogeni, sono più genericamente nocivi per la salute in caso di abuso e in grado di far insorgere stati patologici di varia natura - specifica l'esperto - L'avanzamento tecnologico, però, è così rapido da non permetterci di mettere in piedi una casistica precisa".
Tra gli effetti indesiderati più riscontrati, però, c'è la diminuzione della capacità di attenzione e i mal di testa, e "abbiamo indicatori precisi che ci forniscono l'evidenza dell'effetto biologico che i campi elettromagnetici hanno sull'uomo, così come su piccoli animali e su cellule osservati", spiega Grimaldi.
Per questo "non concordo con la pressione esercitata dalla pubblicità, non si può indurre ad un uso smodato di qualcosa di potenzialmente nocivo e soprattutto sconsiglio l'utilizzo di telefoni cellulari da parte di bambini e adolescenti in fase di sviluppo", aggiunge il ricercatore del Cnr.
Insomma, il pericolo rappresentato dai campi elettromagnetici è concreto ed è consigliabile tenere alta la guardia, cercando di monitorare almeno l'inquinamento elettromagnetico sul quale abbiamo margini di controllo, ovvero quello casalingo.
"Il primo consiglio è di ridurre l'utilizzo del telefono cellulare, preferendo quello tradizionale con il filo, che tra l'altro - sottolinea - ci aiuta anche a ridurre l'impatto ambientale dovuto alla montagna di batterie che risultano dai telefonini dismessi e che sono altamente inquinanti. E poi, evitare la connessione wireless in casa, optando per il sistema ad onde convogliate che è anche più sicuro da eventuali attacchi esterni".
Il parere del Cnr ("assolutamente indipendente", ci tiene a sottolineare Grimaldi) arriva proprio all'indomani dell'allarme lanciato da Ispra, Legambiente e Arpa in merito a un provvedimento, contenuto nel maxiemendamento alla legge di stabilità, che avrebbe cambiato le regole di misurazione dei limiti dei campi elettromagnetici e potenziato del 30% i limiti per gli impianti radio e tv e del 70% gli impianti di telefonia mobile.
Provvedimento poi ritirato dal decreto, "per fortuna - sottolinea Grimaldi - visto che recentemente in Consiglio europeo ha invitato gli Stati membri ad essere cauti su tutti gli agenti ambientali, tra cui i campi elettromagnetici, che possono arrecare danno alla salute. Un provvedimento del genere sarebbe stato non in linea con la politica comunitaria".
Ma soprattutto, sarebbe stato non in linea con la posizione stessa dell'Italia, "primo Paese al mondo a discostarsi dalle regole adottate nei Paesi fuori dall'Ue, ad esempio negli Usa, e a porsi quello di 6 volt per metro come limite di cautela e di 20 volt per metro come limito sanitario"
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venerdì 18 novembre 2011

Alpe della Luna: il messaggio dei Nanetti Sisley


Nanetti Sisley, un Natale in piena libertà.

Il primo nanetto è stato visto per la prima volta nella Riserva Naturale dell’Alpe della Luna; un luogo fantastico nel territorio di Badia Tedalda in provincia di Arezzo. I nani Sisley sono arrivati per portare un unico grande messaggio per il Natale: essere liberi, indipendenti . 
Parlaci del tuo incontro con i nani e la tua storia di indipendenza.
Le prime storie di coloro che li hanno visti sono già state documentate alla pagina Sisley di Facebook,  di seguito il  video, foto e messaggi di incontri con i nani Sisley, mentre su Twitter il tag #nanoliberatutti accompagneranno tweet di indipendenza e la libertà Ma non è tutto : nel concept store di Roma e Milano, potrete scattare una foto di voi con i nani nel negozio.
Avete per caso visto passare un nano Sisley?

L’habitat naturale del pingue nanetto vermiglio è la Riserva Naturale dell’Alpe della Luna. E’ lì che sta da tempo immemore, è lì che trascorre le sue felici giornate costruendo casette con corteccia e gomitoli colorati. Ma il nanetto non s’interessa solo di real estate, è troppo saggio per tirare su minuscole abitazioni tutto il tempo. Il nanetto costruisce mini-magioni come passatempo, perchè la sua vera vocazione è ben altra. Il nanetto lascia la Riserva Naturale dell’Alpe della Luna quando c’è davvero bisogno di restituire un po’ di sana voglia di stare al mondo a chi ne ha più bisogno. Appare all’improvviso vicino agli ignari calcagni di chi giace spiaggiato e triste, incagliato in noiosità tali da non ricordare nemmeno più come ci è capitato in mezzo.  E che fa il nanetto vermiglio? Fa come si fa alle focene che hanno perso l’orientamento e stanno a seccare sul bagnasciuga… il nanetto tira una liberatoria secchiata d’acqua. Perchè il nanetto sarà piccolo, ma è straordinariamente efficace. E in casi estremi, fa pure spuntare l’arcobaleno – lo tiene sotto il cappello.
Un’immagine più ottimistica e liberatoria di un arcobaleno che scaturisce dal cranio di un nanetto vermiglio non riesco a produrla.
Spero vada bene.
Metafore a parte, mi è apparso un nanetto. Si è presentato lanciando sporchevolissimi coriandoli e mi ha annunciato che qua l’andazzo doveva cambiare. Prima di propormi valide soluzioni, però, si è fatto accompagnare in un giro di perlustrazione del mondo, perchè i nanetti non parlano a vanvera, si sbilanciano solo quando hanno finito di capire.
E che sarà mai capitato?
Il nanetto ha fatto ricerche nella desolazione della metropolitana, attendendo pazientemente l’arrivo del vagone. E senza neanche chiedere un Leggo.
Arrivati in ufficio, il nanetto ha insistito per stazionare sulla scrivania. E visto che a me squillava il telefono, si è messo a parlare con chi poteva.
A casa, ha iniziato l’ispezione dalla scatola dei biscotti.
Nel frigo, ha fronteggiato con coraggio una desolazione a dir poco epica, scuotendo il capo solo di tanto in tanto – e promettendo di non dire nulla alla MADRE.
Si è intrattenuto per diversi minuti col prato-stella, messo a dura prova dalla siccità, tipica piaga che assale le piante d’appartamento.
Il nanetto ha anche rinvenuto il relitto di un mobilino mai montato. Tanto per capire se si poteva fare, ha dato un’occhiata rapida alle istruzioni, constatando che i pezzi c’erano tutti.
Per concludere, mi ha chiesto gentilmente se potevo aiutarlo a usare il citofono. Perchè i nanetti vermigli hanno il potere di trasformare i citofoni in telefoni. E se pensiamo che possono suscitare tsunami di entusiasmo, che volete che sia la storia del citofono. Credo abbia preso a cuore la mia causa, perchè ha chiamato i rinforzi. Con voce ferma e perentoria ha convocato un plotone di nanetti, perchè sono impegnativa.
E ora, che cosa succederà?
Quali avventure mi attendono?
La speranza e l’ispirazione torneranno ad albergare nel mio cuore?
Il pingue nanetto vermiglio saprà cosa fare.
In attesa di un risolutivo piano strategico del nanetto – se non state capendo un bel niente-, andate a bighellonare sulla pagina Facebookdi Sisley. E anche sul loro account Twitter. Perchè un uccellone gigante mi ha riferito di un’anomala ondata di avvistamenti di nani.
Nel frattempo, il mio nanetto medita… guardando i lavori in corso.


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mercoledì 16 novembre 2011

Un cuore artificiale controllabile via Internet

Impiantato per la prima volta in Italia in provincia di Milano

Eccezionale intervento all’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (Milano). Un cuore artificiale di nuova generazione, controllabile via Internet, è stato impiantato per la prima volta in Italia.
Il sistema permette di monitorare, in tempo reale e a distanza, le condizioni del paziente e il funzionamento della pompa che supporta il cuore malato.
L’intervento è stato eseguito da un’èquipe diretta da Ettore Vitali, responsabile del Dipartimento Cardiovascolare. Il paziente, un uomo di Novara di 65 anni, ha eseguito una visita di controllo in questi giorni: sta bene ed è tornato a casa, alle sue normali attività.
La consolle di cui è dotato questo “cuore artificiale” (più correttamente Vad, Ventricular assist device) permette al paziente di collegarsi a un computer per scaricare i dati e trasmetterli via Internet. «Ciò consente il monitoraggio medico a distanza - spiega Vitali - Permette infatti agli specialisti di visualizzare in tempo reale lo stato di salute del paziente rilevando parametri della pompa, monitorando il flusso sanguigno, la potenza utilizzata e la velocità della turbina».
Il cuore artificiale è piccolo e leggero (pesa poco più di 100 grammi), tanto da stare comodamente in una mano. La pompa, che viene impiantata all’apice del ventricolo sinistro (sottoposto al carico maggiore perché distribuisce il sangue a tutto l’organismo, mentre il destro rifornisce solo i polmoni) e lo svuota reimmettendo il sangue nell’aorta, è la parte principale di un sistema che comprende un cavo di collegamento con l’esterno, le batterie e una consolle che funge anche da caricatore per le batterie.

L’apparecchio supporta il cuore malato ripristinando le normali condizioni emodinamiche e il corretto afflusso di sangue agli organi periferici. E «rappresenta una speranza in più per i pazienti affetti da scompenso cardiaco. Non solo un ponte verso il trapianto, ma una soluzione in grado di garantire un’ottima qualità di vita».
Finora questo cuore artificiale dotato di telemetria è stato impiantato in 18 pazienti in tutto il mondo, arruolati in un trial clinico avviato presso i centri cardiochirurgici di Berlino e Bruxelles. Humanitas è il primo ospedale italiano ad entrare nel trial. Il paziente operato ha alle spalle una storia clinica complessa: un severo peggioramento dello scompenso cardiaco avrebbe reso necessario un trapianto di cuore, impedito dalla presenza di un tumore.
«L’impianto del Vad - spiega Vitali - era l’unica soluzione per permettere al paziente di recuperare le forze dopo lungo periodo di scompenso cardiaco e uno stato di salute tale da permettere un successivo trattamento del tumore».
È già allo studio un’ulteriore evoluzione di questo dispositivo. «Presto - conclude - sarà disponibile una nuova consolle, munita di una Sim: trasmetterà i dati in continuo senza avere bisogno, come adesso, della base. E sarà sempre in comunicazione ovunque sia presente una rete cellulare».
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"Due" il talent album di Mario Biondi

Mario Biondi va alla scoperta di nuovi talenti e lancia la nuova frontiera della musica: il “talent album”. Un progetto unico nella storia della discografia italiana che vede per la prima volta un produttore e un artista affermato, offrire, all’interno del proprio album, spazio ad altri artisti, alcuni dei quali ancora poco noti al grande pubblico, trasformandolo in un ’trampolino di lanciò per giovani talenti.

Si tratta di “Due”, il nuovo doppio album di inediti di Mario Biondi in uscita su etichetta Tattica e distribuito da Indipendente Mente in cui l’inimitabile voce dell’artista catanese incontra 20 artisti di talento provenienti dalla scena soul e jazz italiana e internazionale. Venti brani, di cui 13 inediti composti dagli stessi artisti coinvolti nel progetto e 7 cover, in cui l’artista, in collaborazione con i suoi ospiti, dà prova di grande versatilità muovendosi con classe ed energia tra pezzi che spaziano tra il soul, il jazz con influenze r&b e lounge, fino a toccare sonorità bossanova vicine al brazilian sound.

Diviso in due dischi, “Due” è un’occasione unica per ascoltare la voce di Biondi insieme ad artisti ancora poco noti al grande pubblico ma dal riconosciuto talento. A duettare con lui, infatti, troviamo Jeff Cascaro nella cover del brano di Irvin Berlin, Blu Skies; il giovane interprete Walter Ricci che interpreta il brano dei The Cardinals “The door is still open to my heart”; Stevie Biondi, il fratello minore del crooner al suo debutto in “More than you could ever know”; Giordano Gambogi anche co-autore con Biondi dell’inedito “Dreaming”; Alain Clark che lo accompagna in “All you have to do”; Andrea Satomi Bertorelli che duetta con lui in “What’s happening broche”; l’israeliano Sagi Rei che firma e duetta nell’inedito “Won’t you come back” e il cantautore e comico e imitatore di Biondi, Fabrizio Casalino, in “Finale in dissolvenza”.

Assieme alla inconfondibile voce del crooner si alternano anche calde e sensuali voci femminili, come quelle dell’artista americana Wendy Lewis che interpreta “Life is Everything”; Samantha Iorio che accompagna Biondi nella cover del brano di Deniece Williams, “Free”; Chiara Civello nell’inedito “All I really want”; Vahimiti che duetta con Mario nel brano dalle spiccate sonorità r&b “Do you want me to stay” e la pop star danese Hanne Boel nella coinvolgente interpretazione della romantica “Funny how time slips away”.

Molti anche i nomi di musicisti del panorama soul e jazz contemporaneo che firmano alcuni brani dell’album: il percussionista Luca Florian è l’autore di “In The Sun”, il batterista Lorenzo Tucci compone insieme a Biondi l’intensa “Mother Earth”, il sassofonista Daniele Scannapieco offre una nuova versione di “Where are you” di Burt Bacharach, la violinista Luisiana Lorusso è co-autrice assieme al pianista Claudio Filippini di ’”Under that Sky”’, Andrea Celestino firma “Do you want me to stay”, il giovane cantautore Daniele Perrino il brano “Lullaby” e la sassofonista, cantante e compositrice Cristiana Polegri scrive “Everytime I think of you”.

Progetto inedito e assolutamente innovativo nel panorama della musica italiana, “Due” arriva ad un anno di distanza dall’uscita di «”Yes You”, il doppio album live con cui Biondi ha conquistato il doppio disco d’oro, e al termine di un lungo tour estivo con cui ha incantato le platee di tutta Italia, registrando sold out ovunque. Un percorso inarrestabile per un artista che in poco meno di cinque anni, con soli due album di inediti e due raccolte live, ha venduto oltre 600 mila copie, conquistato 9 dischi di platino e il primo posto con “If” della classifica iTunes come miglior album del 2010.
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Campagna choc di Benetton contro la cultura dell'odio

Roma, 16 nov. (Adnkronos) - E' partita la nuova campagna chock di Benetton, e a Milano e a Roma è 'guerriglia marketing'. Nella Capitale, poco dopo le 8 di questa mattina, è stato srotolato su Ponte dell'Angelo, a pochi passi dal Vaticano, un manifesto con l'immagine del Papa che si bacia con l'Imam de Il Cairo. Molti turisti e passanti si sono fermati per fotografare il fotomontaggio che non mancherà di far discutere.
Blitz anche a Milano con due eventi separati, prima di fronte alla Borsa e poi a Piazza Duomo, questa volta i protagonisti sono il presidente americano Barack Obama e il suo omologo cinese Hu Jintao.
La nuova campagna 'politically uncorret' di Benetton ha come titolo 'Unhate', contro l'odio. Il gruppo di Ponzano presenterà oggi l'iniziativa alla stampa internazionale a Parigi. Ancora 'top secret' i contenuti anche se l'immagine del bacio tra il Papa e l'Imam, esposto oggi nella Capitale, è una conferma dello stile di pubblicità 'scomoda' marchio di fabbrica dell'azienda veneta.
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martedì 15 novembre 2011

Wolf Howling, ululati notturni alla scoperta dei lupi

Roma, 15 nov. (Ign) - In un bosco, solitamente di sera oppure prima dell'alba, a riprodurre gli ululati dei lupi con la speranza di incontrarli. E' il suggestivo scenario del Wolf Howling, un evento del tutto particolare che viene organizzato, già da qualche anno, da alcuni parchi nazionali italiani, dove questi esemplari vivono senza il pericolo di essere braccati.
La stagione migliore è senz'altro quella estiva, per la presenza dei cuccioli che non resistono a rispondere ai segnali, tuttavia anche l’inverno è possibile fare escursioni tra le nevi. E il prossimo raduno ci sarà proprio questo weekend a Civitella Alfedena in provincia dell’Aquila. Due giorni di trekking notturno nel Parco Nazionale d'Abruzzo, dove le storie sulla convivenza tra i lupi e l'uomo si tramandano da generazioni e dove ancora condividono lo stesso territorio. Durante l'escursione saranno riprodotti gli ululati dei lupi in modo che gli animali presenti sul territorio possano rispondere e in alcuni casi, essere visti.
Wolf howling protagonista anche nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, dove la cooperativa 'I Briganti di Cerreto' organizza degli eventi chiamati 'Luna nera – Wolf Howling'. Si tratta di escursioni, con le ciaspole in caso di neve, durante le quali si parlerà la lingua dei lupi nel buio dei boschi in una notte di luna piena.
E per chi volesse trascorrere un Capodanno insolito, la città di Pescasseroli propone l’iniziativa 'Capodanno da lupi'. Nelle serate dal 30 dicembre 2011 al 2 gennaio 2012 si potrà visitare il bosco con le ciaspole e tentare di intravedere gli animali.
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Google X, i laboratori segreti di Google esistono davvero

Il New York Times conferma l'esistenza dei laboratori della grande G: un luogo segreto dove prende forma la tecnologia e l'innovazione del futuro marchiata Google, come la recente presentazione della Google Car. Intelligenza artificiale, robotica e progetti spaziali pronti a debuttare prima o poi davanti agli occhi di tutti.

Se ne parla da diversi anni e il NYT oggi conferma l'esistenza del Google X, i misteriosi e segretissimi laboratori di Google in cui la grande G sarebbe alle prese con le tecnologie del futuro, nel tentativo di rivoluzionare il mondo. Da questi laboratori è uscita ad esempio la Google Car, l'automobile che si guida da sola, di cui non si è saputo nulla fino a pochi giorni prima della dimostrazione ufficiale.
Google X è infatti un progetto sui cui cala un velo di segretezza tale da poter rivaleggiare con la CIA. Due le sedi, una a Mountain View e una seconda in una località sconosciuta, all'interno della quale vengono sviluppati progetti che coinvolgono la robotica e l'intelligenza artificiale. Nel Labs di Google si progetta di tutto: da dispositivi universali, come macchine del caffè o innaffiatoi, connesse ad internet, a robot dotati di intelligenza artificiale capaci di sostituire gli uomini in diversi compiti, fino ad arrivare a concept realmente fantascientifici come gli ascensori spaziali.
Google X riporta alla mente il mitico Xerox PARC, il famoso centro di ricerche che ha visto la nascita di numerose innovazioni che ora vengono utilizzate quotidianamente, fra cui anche le interfacce grafiche da cui Steve Jobs trasse ispirazione per la GUI del Mac.
I progetti del Google X sono caratterizzati da un'elevata sperimentazione, che li potrebbe portare a diventare il prossimo core business di Google, oppure il prossimo fallimento della società di Larry Page. Per questa ragione l'investimento di Google nei suoi Labs è sostanzioso ma resta di molto inferiore rispetto ai prodotti da cui la grande G attualmente ricava profitto nel mondo "reale".
Molte idee sono solamente ad uno stadio concettuale, ma altri prodotti invece sono concreti e reali, tanto che presto un nuovo prodotto, sviluppato proprio all'interno di Google X, potrebbe fare la sua comparsa prima della fine dell'anno. (Mycitynet)
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lunedì 14 novembre 2011

Pizza in onore di Mario Monti con un tocco di basilico 'spread'

Napoli, 14 nov. - (Adnkronos) - Da Napoli arriva la pizza dedicata al neopremier Mario Monti: "E' una pizza della speranza", spiegano il pizzaiolo Gino Sorbillo e il commissario regionale dei Verdi Campania, Francesco Emilio Borrelli. "Noi ci auguriamo che Monti sia più giusto e corretto del suo predecessore e soprattutto che pensi agli interessi del Paese e non esclusivamente ai propri. Sarebbe un bel gesto se rinunciasse ad esempio al suo stipendio da 25mila euro mensili per dare lui per primo il buon esempio", aggiungono Sorbillo e Borrelli. "Inoltre - aggiungono - ci aspettiamo che non abolisca o accorpi il Ministero dell'Ambiente. E' vero che il ministro Prestigiacomo ha gestito malissimo il dicastero in questi anni ma il Paese ha bisogno di chi si occupi della tutela e difesa dell'ambiente".
"I cittadini presenti a Via dei Tribunali stamane - continuano Sorbillo e Borrelli - hanno applaudito quando abbiamo mostrato la pizza 'riMontiamo' con il nuovo basilico 'spread', mentre hanno fischiato con rabbia quando abbiamo presentato quella 'Ko Berlusca'. Noi ci aspettiamo che il nuovo Governo sia semplice, buono ed equo come la pizza napoletana".
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Aliaa Elmahdy protesta nuda e scatena il web

Aliaa Elmahdy è una ragazza egiziana che ha deciso di protestare contro la condizione delle donne in Egitto pubblicando alcune sue foto di nudo integrale. L'atto di provocazione, volto a rompere il tabù, ha avuto un'eco immediata sul web e in particolare sul social network twitter. Da quando le foto sono state pubblicate su internet in molti si sono interrogati sull'identità della ragazza fotografata fino quando Aliaa ha deciso di rivelare il suo vero nome proprio con un tweet. La giovane, che si definisce "laica, liberale, vegetariana ed egiziana individualista", si è già fatta promotrice di altre iniziative su Facebook.
Le foto di nudo non sono che l'ultima provocazione lanciata dalla giovane rivoluzionaria egiziana con la missione di “fare l’eco delle grida contro una società della violenza, il razzismo, il sessismo, le molestie sessuali e l’ipocrisia”. Risale a qualche settimana fa la curiosa iniziativa "Gli uomini devono indossare un velo”, alla quale molti hanno partecipato inviando foto di uomini in hijab, ideata per protestare contro l'obbligo di indossare il velo imposto alle donne nei paesi musulmani.

Il mondo arabo del web ha mostrato reazioni differenti alle contestazioni messe in atto da Aliaa. In particolare l'iniziativa di pubblicare foto senza veli ha fatto scatenare gli utenti; così mentre alcuni ne hanno apprezzato il coraggio, altri hanno espresso le loro perplessità riguardo al gesto che è stato definito esagerato e persino lesivo dell'immagine dei rivoluzionari egiziani.
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