Nonostante la luce della
Luna, particolarmente intensa in questi giorni, varrà comunque la pena
osservare la cometa.
Sarà possibile farlo sul
canale Scienza e Tecnica dell'ANSA, nella diretta in streaming con il Virtual
Telescope in programma per martedì 6 gennaio alle 20,00.
La C/2014 Q2 Lovejoy ''è una cometa notevole, luminosa e
visibile a occhio nudo, naturalmente dai luoghi non inquinati dalle luci'',
osserva l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope e coordinatore
scientifico del Planetario di Roma.
''Vale davvero la
pena di sfidare il bagliore della luna - prosegue
Masi - perchè la cometa ci ha regalato finora una bellissima visione della sua
coda. Confidiamo di poter osservarne l'evoluzione in diretta''.
A differenza di quanto accade con gli asteroidi,
spiega, ''le comete mutano continuamente il loro aspetto a mano a mano che gas
e polveri scivolano dal nucleo verso la coda''. Il risultato, aggiunge, è ''una coda che si modifica in tempo reale e si
fa la sensazione che la cometa sia una cosa viva''.
Per vedere la cometa a occhio nudo bisogna
guardare a Nord-Ovest di Orione (la cui Cintura è
riconoscibile dalle tre stelle allineate), nello spazio compreso fra le
costellazioni di Eridano e del Toro (riconoscibile per la brillante stella
Aldebaran). Se la luce della Luna offuscherà lo spettacolo, a metà mese la
cometa sarà visibile in tutta la sua bellezza perchè sarà alta sull'orizzonte.