martedì 27 dicembre 2011

Botti di capodanno, per gli animali il giorno più nero dell'anno.

Roma, 27 dic. (Adnkronos) - Si brinda all'inizio del nuovo anno, ma per gli animali la notte di San Silvestro è tra le più nere delle 365 che si lasciano alle spalle. Colpa dei botti, vero e proprio incubo che, per molti di loro, si trasforma in una tragedia senza ritorno. L'Associazione italiana difesa animali e ambiente (Aidaa) tenta una stima, contando 5.000 animali che perdono la vita ogni anno nella notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio. Tra le vittime, oltre 500 cani e altrettanti gatti, nonchè uccellini e animali del bosco che muoiono letteralmente di paura.
A peggiorare le cose per loro, un udito di gran lunga più sviluppato di quello di cui disponiamo noi uomini, che amplifica la paura in una notte in cui si susseguono botti e petardi. "I forti rumori - mette in guardia Ilaria Innocenti, responsabile Lav settore Cani e Gatti - sono fonte di pericolo per gli animali poichè li gettano nel terrore, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate, come divincolarsi follemente per strappare la catena, gettarsi giù da finestre e balconi, scavalcare recinzioni, liberarsi dal guinzaglio e fuggire in strada mettendo seriamente a repentaglio la loro incolumità e quella degli altri".
"Il loro udito è infatti talmente sviluppato e sensibile - ricorda - che le detonazioni possono provocare loro grave disorientamento e paura, condizioni che possono essere estremamente nocive per la loro incolumità, soprattutto se si tratta di animali anziani o cardiopatici''.
E per gli animali selvatici il benvenuto al nuovo anno non è certamente migliore: le improvvise detonazioni determinano negli uccelli che riposano sui posatoi notturni, spesso in colonie molto numerose, istintive reazioni di fuga che, unite alla mancanza di visibilità, causano la morte di molti di essi.
Il rischio maggiore riguarda gli uccelli che vivono nei pressi delle aree urbane: spesso sono vittime di eventi traumatici derivanti dallo scontro in volo con strutture come case, lampioni, automobili, ecc..
Non mancano poi, nella lista delle vittime della notte di San Silvestro, "i cuccioli incuriositi da petardi e botti lanciati in strada, che finiscono per avvicinarsi pericolosamente", ricorda Innocenti. Ma anche "gli episodi di violenza ai danni degli animali, come il caso dei due cani che l'anno scorso vennero costretti in imbracature di petardi a San Giuliano di Napoli".
L'appello, come ogni anno, "è quello di rinunciare ai botti - ricorda Innocenti - che possono minare la nostra salute e quella degli animali che abbiamo attorno". Ma certi che in molti non rinunceranno ai mortaretti per dare l'addio al 2011, la Lav ha stilato una serie di consigli pratici che potranno essere utili per proteggere gli animali e limitare lo stress causato da botti e petardi.
Non lasciare che i cani affrontino in solitudine le loro paure e togliere ogni oggetto contro il quale, sbattendo, potrebbero procurarsi ferite; evitare di lasciarli all'aperto: la paura fa compiere loro gesti imprevedibili, il primo dei quali è la fuga; non tenerli legati alla catena perché potrebbero strangolarsi; se tenuti fuori, consentirgli di trascorrere in casa la sera di San Silvestro.
E ancora: non lasciarli sul balcone perché potrebbero gettarsi nel vuoto; dotarli di tutti gli elementi identificativi possibili (oltre al microchip, medaglietta con un recapito); se si nascondono in un luogo della casa, lasciarli tranquilli: considerano sicuro il loro rifugio; cercare di minimizzare l'effetto dei botti tenendo accese radio o Tv; prestare attenzione anche agli animali in gabbia e non tenerli sui balconi; nei casi di animali anziani, cardiopatici e/o particolarmente sensibili allo stress dei rumori, rivolgersi con anticipo al proprio veterinario di fiducia ed evitare i rimedi 'fai da te'; se l'animale scompare, presentare subito una denuncia di smarrimento.
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sabato 24 dicembre 2011

Paul McCartney: "My Valentine", album e musica che ispirano

Il nuovo album in uscita di Paul McCartney con il titolo di "My Valentine" e uscirà il prossimo 7 febbraio, proprio in tempo per San Valentino. Si tratta una raccolta di cover con canzoni del genere piuttosto romantico.
La pubblicazione del disco sarà curata da Concord/Hear Music, pertanto sarà acquistabile anche nelle caffetterie Starbucks.
Saranno ben 12 brani già editi, ma riletti secondo lo stile McCartney e due brani inediti. L'album, prodotto da Tommy Lipuma, contiene voci di musicisti del jazz come la brava cantante-pianista Diana Krall e John Clayton.
Alcuni pezzi conterranno i preziosi cammei di Eric Clapton e Stevie Wonder. Le canzoni sono ispirate agli anni '20 e '40, saranno romantiche ballate destinate, come spiega Paul McCartney, ad essere ascoltate nell'intimità, dopo il lavoro e con un bicchiere di vino o una tazza di tè in mano.
Un disco di questo tipo era nel cassetto dai tempi Beatles, aggiunge Paul, ma Rod Stewart lo ha bruciato sui tempi.
Le riviste specializzate raccontano che McCartney per ottenere il suono speciale del ventennio 1920-1940, a cui si ispira l'album, abbia cantato in un vecchio microfono usato da Nat King Cole.
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venerdì 9 dicembre 2011

Musica in streaming: Deezer in Italia il 14 dicembre

Nei prossimi giorni Deezer, il popolare servizio internet che offre musica on demand in streaming, si appresta letteralmente ad invadere il mondo.
Dopo il successo avuto in Francia, Belgio e Gran Bretagna, dal suo quartier generale fanno sapere che entro giugno 2012 il servizio sarà presente in 200 Paesi del mondo. L’8 dicembre è sbarcato in Irlanda e Paesi Bassi, entro il 31 dicembre Deezer raggiungerà 45 Paesi in Europa, tra cui l’Italia il 14 dicembre, la Spagna il 13 dicembre, la Germania il 15 dicembre e via via si allargherà progressivamente a Canada, America Latina, Oceania, Africa e al resto del Mondo.
Per ora resteranno fuori due piazze importanti come Giappone e Stati Uniti, in cui la concorrenza è molto forte, il mercato quasi saturo e che comunque, secondo le stime rappresentano solo il 25% del consumo globale di musica.
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giovedì 8 dicembre 2011

Calendario Pirelli 2012

New York, 7 dic. (Adnkronos) - Il Calendario Pirelli 2012 è stato presentato ieri in anteprima mondiale alla stampa, agli ospiti e ai collezionisti di tutto il mondo a New York. Sede dell'evento ''The Armory'', edificio militare risalente agli inizi dell'800 e oggi monumento storico.
La trentanovesima edizione di 'The Cal' è stata affidata a Mario Sorrenti, primo fotografo italiano a contribuire alla storia di un oggetto divenuto un vero e proprio 'cult'. Napoletano di nascita, ma newyorkese di adozione,Sorrenti ha scelto la Corsica e i suoi aspri paesaggi per dare vita a 'swoon', l'estasi catturata dalle immagini. ''L'intensa relazione che si crea tra fotografo e la sua musa - ha spiegato Mario Sorrenti artista divenuto famoso proprio grazie alla sua straordinaria capacità nel ritrarre il nudo - rappresenta l'essenza per creare un forte dialogo estetico che porta alla sublimazione della bellezza naturale. Nel realizzare 'The Cal' mi sono avvicinato ai soggetti dei miei scatti costruendo un rapporto semplice, intimo e reale, che mi consentisse di trasferire purezza alle immagini''.
''In 'swoon' - sottolinea il fotografo - ho quindi posto i corpi a diretto contatto con la natura, che li accoglie come fossero un suo prolungamento, in una serie di immagini in cui roccia e scogli, terra e tronchi, cielo e mare si trasformano in scenografie che ospitano i corpi''.
Le 25 immagini del Calendario Pirelli 2012 - di cui 18 scatti in bianco e nero e 7 a colori - sono raccolte, in modo del tutto inedito rispetto al passato, in una raffinata cartella da disegno rifinita in tela. Le protagoniste di questa edizione sono 12: 9 modelle e 3 attrici. Tra le modelle si segnalano: la brasiliana Isabeli Fontana (apparsa nel Calendario Pirelli 2003 di Bruce Weber, nel 2005 di Patrick Demarchelier, nel 2009 di Peter Beard e nel 2011 di Karl Lagerfeld), la russa Natasha Poly (presente nel Calendario Pirelli 2011 di Karl Lagerfeld), le olandesi Saskia de Brauw e Lara Stone (immortalata nel 2009 da Peter Beard e nel 2011 da Karl Lagerfeld), le americane Joan Small e Guinevere Van Seenus (già ritratta nel 2006 da Mert e Marcus), la polacca Malgosia (Calendario 2009 di Peter Beard), la lituana Edita Vilkeviciute, la britannica Kate Moss (apparsa del calendario Pirelli 1994 di Herb Ritts e nel 2006 di Mert e Marcus). Tra le attrici l'ucraina Milla Jovovich (presente nel Calendario Pirelli 1998 di Bruce Weber), l'italiana Margareth Madè e la giapponese Rinko Kikuchi.
''Il nudo - spiega Sorrenti - è una delle più belle espressioni della Natura e il modo più puro che abbiamo per rivelare la nostra umanità di fronte all'Arte. Sono nato a Napoli, in Italia, e fin da piccolo sono stato influenzato dai grandi capolavori degli artisti rinascimentali e dall'immane sforzo da essi compiuto per esprimere la loro visione della bellezza nell'Arte. Questo ha oggi un ruolo fondamentale nel mio modo di produrre immagini''.
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domenica 4 dicembre 2011

Google Maps ora anche nei luoghi indoor

Mappate stazioni, centri commerciali ed edifici in Usa e Giappone.

Le mappe di Google ora arrivano anche nei luoghi chiusi. Non solo strade, ma anche indicazioni su come orientarsi all'interno di aeroporti, grandi magazzini, musei, stazioni ferroviarie... La novità di Google Maps per ora riguarda solo gli stati Uniti e il Giappone dove, al momento solo per smartphone e tablet che funzionano con software Android, è stato creato un aggiornamento in grado di guidare anche nei luoghi al coperto.

Presto aggiunti nuovi edifici 

Per i prossimi mesi sono attese ulteriori novità e l'aggiunta di altre mappe di edifici pubblici e privati. I gestori interessati non dovranno fare altro che dare il loro consenso a Google alla mappatura. Come per il tradizionale Maps, un puntino azzurro indica la posizione dell'utente nello spazio e gli consiglia il percorso più veloce per trovare il negozio preferito, la toilette o il banco del check in. Se poi ci si sposta di piano il sistema si aggiorna automaticamente. 

Google allarga i suoi rapporti commerciali 

Google ha così avviato una partnership con vari marchi commerciali, aeroporti e stazioni ferroviarie negli Stati Uniti e in Giappone: Macy's, Ikea, con i gestori degli scali internazionali di San Francisco, Chicago e Narita e con la compagnia ferroviaria del Sol levante Tokyu. Non è però ancora chiaro se la nuova versione di Google maps verrà allargata anche ai prodotti di Apple come iPhone e iPad e ai computer.
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giovedì 1 dicembre 2011

Letto sospeso, tavolo fotovoltaico: le novità del SIA GUEST

Roma, 30 nov. (Ign) - Dalla suite dell'amore con il letto sospeso nel vuoto e la doccia con i flute di cristallo, al tavolo con la superficie in pannelli fotovoltaici che forniscono energia, ai piatti di porcellana inglese intagliati come fossero diamanti, alle casse acustiche per le zone benessere degli hotel realizzati con lo stesso legno degli Stradivari. Innovazione tecnologica e tendenze del design, formazione professionale e internazionalità del business: questi i punti cardine del 61° SIA GUEST.
Le quattro giornate (26-29 novembre) del 61° Salone Internazionale dell'Accoglienza, che Rimini Fiera ha organizzato con il patrocinio di Federalberghi e AIPI – Associazione Italiana Progettisti d'Interni, si sono chiuse ieri con 33.641 (-4% sul 2010) operatori in visita.
In fiera 600 imprese disposte su otto padiglioni, con la presenza delle eccellenze del made in Italy delle forniture alberghiere.
L'attenzione internazionale è stata una peculiarità del 61° Salone, con la crescita del 3% degli operatori esteri rispetto a dodici mesi fa, con provenienze da tutti i paesi del lusso emergente.
L'appuntamento con la 62a edizione del Salone è dal 24 al 27 novembre 2012. Da segnalare l’annuncio dell’accordo firmato nel corso di SIA GUEST da Rimini Fiera e Agenzia CasaClima per realizzare dal 2012 una sezione espositiva del salone dedicata al risparmio energetico negli alberghi, tema di assoluta priorità nel processo di riqualificazione e di ottimizzazione dei costi delle strutture ricettive italiane.
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mercoledì 30 novembre 2011

Addio.........Baba !!!

Il Mio Cane E' Morto

Il mio cane è morto.
Lo ho sepolto nel giardino
vicino ad una vecchia macchina arrugginita.

Un giorno mi unirò a lui alla sua destra,
ma ora lui se ne è andato con il suo pelo ispido,
con le sue cattive maniere e col suo muso freddo,
ed io, il materialista, che non ho mai creduto
in alcun paradiso promesso nel cielo
per l'essere umano,
ora credo in un paradiso in cui mai entrerò.

Sì, credo in un paradiso per tutti i cani
dove lui aspetta il mio arrivo
agitando la coda per amicizia come un ventaglio.

Ah, non parlerò della tristezza, qui nel cuore,
di aver perso un compagno
che non è mai stato servile.

La sua amicizia per me, come un'istrice
che rifiuta l'autorità,
era l'amicizia di una stella, distaccato,
senza più riservatezza di quella richiestagli,
senza esagerazioni:
non si è mai arrampicato sui miei vestiti
riempiendomi di peli o pidocchi,
non si è mai strusciato sul mio ginocchio
come altri cani ossessionati col sesso.

No, il mio cane era avvezzo a guardarmi,
a prestarmi l'attenzione di cui bisognavo,
l'attenzione giusta
per far capire ad una persona vana come me
che, essendo un cane, stava sprecando il suo tempo.

Ma, con quegli occhi tanto più puri del diamante,
mi guardava,
con uno sguardo riservato a me solo,
per tutta la sua dolce e ispida vita,
sempre vicino me, mai disturbandomi,
e senza chiedere nulla.

Ah, quante volte ho invidiato la sua coda
quando camminavamo insieme sui puntelli del mare
nel malinconico inverno dell'Isla Negra
dove gli uccelli svernando riempivano il cielo
ed il mio cane peloso saltellava
pieno di tensione per il movimento del mare:
il mio cane errante, fiutante,
con la sua coda dorata e drizzata,
faccia a faccia con gli spruzzi dell'oceano.

Allegro, allegro, allegro,
come soltanto i cani sanno essere, felici,
con la sola autonomia
del loro spudorato vigore.

Non c'è arrivederci per il mio cane che è morto
e né ora né mai ci troveremo l'un l'altro.

Così ora lui se n'è andato e io lo ho sepolto,
e questo è tutto ciò che ora è.

Pablo Neruda
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martedì 29 novembre 2011

Dalla Toscana la prima piattaforma di car pooling

Firenze, 29 nov. - (Adnkronos) - Andare in auto al lavoro al tempo della crisi, con un occhio di riguardo al portafoglio e alla sostenibilità ambientale, grazie ad un'alleanza tra i Comuni toscani e gli oltre due milioni e mezzo di pendolari che in un giorno medio producono 6 milioni e mezzo di spostamenti sulla rete viaria regionale.
La proposta innovativa arriva dall'Ancitel Toscana, che lancia oggi la prima piattaforma di car pooling a livello istituzionale: AutoinComune.it, un sito internet che organizza la domanda e l'offerta di passaggi in auto, gratuitamente e senza intermediari.
Da oggi ognuno dei comuni della Toscana può disporre di una pagina web dedicata (ad esempio www.autoincomune.it/comune/firenze/) su cui chiunque, declinando le proprie generalità, può registrare il proprio tragitto casa-lavoro-casa per cercare un passaggio o offrire il proprio mezzo di trasporto.
I vantaggi sono intuitivi: circolano meno auto, si viaggia in piacevole compagnia, si dimezzano i costi. AutoinComune.it funziona così: chi offre un passaggio si registra sul sito inserendo luogo di partenza e di arrivo e resta in attesa di chi cerca il passaggio verso quella destinazione o un luogo lungo il percorso. A sua volta, quest'ultimo, può inserire il percorso desiderato e attendere una proposta di passaggio on line.
Quando un utente trova un percorso interessante scrive una mail, sarà poi AutoinComune.it a inoltrare la comunicazione stabilendo così il contatto fra i futuri compagni di viaggio, senza che questi spendano un euro per il servizio ottenuto. Grazie all'abbinamento con Google Maps le ricerche vengono fatte in base alle coordinate geografiche permettendo di trovare passaggi con partenza ed arrivo vicini a quelli ricercati aumentando così le possibilità di incontro.
Al centro del servizio ci sono le nuove tecnologie di condivisione web, utili nel mettere in relazione diretta chi naviga su internet, anche con lo smarthphone o il tablet, e ha interessi comuni: in questo caso la destinazione del posto di lavoro e di studio o di un evento sportivo o culturale.
L'esperienza maturata dai progetti di car pooling a livello internazionale dice che l'impegno istituzionale sulle azioni di mobilità condivisa è una delle leve virtuose in grado di ridurre il traffico automobilistico sulle strade. Non solo. Si rafforza anche il senso di comunità e si riducono gli incidenti stradali aumentando così la sicurezza delle città. E' per questo che il servizio AutoinComune.it è proposto e gestito da Ancitel Toscana (da oltre venti anni a supporto degli enti locali nella gestione di tutti i processi di innovazione) in collaborazione con WebDev, l'azienda fiorentina che ha ideato il servizio di car pooling più utilizzato in Italia.
Alessandro Pesci, segretario generale Anci Toscana, ha dichiarato: ''Vogliamo dare un contributo utile a risolvere uno dei grandi problemi che assillano le città toscane, quello del traffico e dell'inquinamento. Lo facciamo offrendo ai cittadini, ai sindaci, agli assessori alla mobilità, all'ambiente e alla sanità dei comuni toscani, un servizio innovativo, capace di far fronte, almeno in parte, ai tagli statali che per decine di milioni di euro hanno colpito il trasporto pubblico locale riducendone l'impatto sulla mobilità, soprattutto per quanto riguarda pendolari e studenti''.
''AutoinComune.it è un servizio che potenzialmente permette di ridurre l'inquinamento atmosferico fino a un quarto (quattro auto al posto di una) e di conseguenza anche di ridurre le misure, sempre impopolari, che i Comuni sono costretti a prendere per limitare la circolazione delle auto'', ha aggiunto Pesci.
Alessio Marini, rappresentante di Ancitel Toscana, ha detto: ''La capacità di innovazione, in ogni tipo di organizzazione, è la chiave per stare al passo con la modernità. Con questo progetto rispondiamo al bisogno di mobilità dei toscani proponendo loro un servizio facile e di immediato utilizzo. Contiamo sul loro desiderio di abbattere i costi di viaggio e di renderne più piacevole la durata. Con una crisi economica così dura, con la necessità immediata di una riconversione ecologica, proponiamo di utilizzare quella ricchezza di cui ogni automobilista dispone, spesso inconsapevolmente, i posti liberi della propria automobile''.
''AutoinComune.it è un servizio che porta il livello di innovazione dei Comuni al livello europeo più avanzato, capace di offrire, agli sponsor interessati, un grado di visibilità importante, utile a consolidare la loro immagine di aziende impegnate per il bene della collettività'', ha concluso Marini.
Daniele Nuzzo, ideatore del servizio, ha affermato: ''Siamo un gruppo di giovani programmatori fiorentini, attenti alle dinamiche sociali e all'impatto dei trasporti sul riscaldamento terrestre. Nel settore del car pooling abbiamo creato nel passato il sito ViaVai.it e poi Roadsharing.com. Oggi con AutoinComune.it offriamo agli enti locali toscani una tecnologia avanzata, rodata, utilizzata in tutto il mondo anche grazie all'eruzione del vulcano islandese che nel 2010 bloccò il traffico aereo internazionale. In quell'occasione migliaia di viaggiatori si sono organizzati in pochi minuti con il nostro servizio tanto che persino testate internazionali come la Cnn, Le Figaro, Haretz, Guardian, Forbes ripresero la notizia''.
Sono 2.493.000 i pendolari (tra lavoratori e studenti 3 toscani su 4) che in una giornata media feriale producono un totale di 6.439.000 spostamenti: 2.905.000 nell'area metropolitana, 2.081.000 lungo la costa e 1.272.000 nel sud della Toscana. Il 71.8% degli spostamenti avviene all'interno del comune di residenza, il 19.8% verso altri comuni della stessa provincia.
Ogni giorno, tra gli spostamenti sopra i 15 minuti, ben 1.706.000 avvengono tramite il mezzo privato mentre solo 351.000 sono quelli attraverso il trasporto pubblico. Coloro che scelgono l'auto motivano la loro scelta principalmente con i vantaggi di tale mezzo: rapidità dei tempi di percorrenza, (22.1%) libertà di scelta di percorsi e orari (14,7%), maggiore comfort e privacy (12,4%). Le fasce orarie più utilizzate sono quelle dalle 6 alle 8 del mattino, tra le 13.00 e le 14.00 e le ore del secondo pomeriggio. La rete stradale toscana è costituita da 400 chilometri di autostrade, 900 di strade statali, 1.500 di strade regionali.
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venerdì 25 novembre 2011

La vita in un giorno: il film di YouTube


Il 24 luglio 2010, migliaia di persone di tutto il mondo hanno caricato su You ube i video delle loro vite per partecipare a “La vita in un giorno”, uno storico esperimento cinematografico con lo scopo di documentare una giornata sulla Terra. Diretto da Kevin Macdonald, vincitore di un premio Oscar, La vita in un giorno ha entusiasmato le platee del Sundance Film Festival, del Festival del cinema di Berlino e dell’SXSW Film Festival e il pubblico che ha assistito alla prima assoluta trasmessa a gennaio su YouTube. Da settembre, potrai guardare l’intero film gratuitamente su YouTube.
Ora, dopo l’uscita nelle sale cinematografiche di tutto il mondo, il film è tornato al suo punto di partenza. Guardalo gratis e non dimenticare di esplorare il canale, per scoprire altre informazioni su questo straordinario capitolo della storia del cinema.
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